Miranda Derrick. Instagram Miranda Derrick
Miranda Derrick, di “Dancing for the Devil”, afferma che lei e suo marito sono stati minacciati di morte dopo l’uscita del documentario su Netflix.
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Miranda Derrick, star di TikTok e personaggio centrale della serie “Dancing for the Devil: The 7M TikTok Cult”, ha dichiarato in un post su Instagram che lei e suo marito sono stati minacciati di morte dopo l’uscita del documentario su Netflix.
Nel video postato lunedì 10 giugno, l’influencer sui social media ha rivelato tutta l’attenzione negativa che lei e suo marito James hanno ricevuto dopo la prima della serie, il 29 maggio. La serie documentaria in tre episodi mostra come Derrick ha conosciuto suo marito e come la coppia si è unita alla Chiesa di Shekinah, che Netflix descrive come “un culto mascherato da società di gestione”.
“Prima di questo documentario, io e mio marito ci sentivamo al sicuro. Ora che è stato rilasciato, sentiamo che le nostre vite sono in pericolo,” dice lei nel video. Derrick racconta nel video che lei e suo marito sono stati persino seguiti nelle loro auto.
“Abbiamo ricevuto lettere di odio e minacce di morte. Le persone ci inviano messaggi per farci suicidare. Siamo stati perseguitati,” ha raccontato. “Qualcuno ha detto: ‘se ti vedo per strada, ti prenderò, quindi è meglio che tu chiami la sicurezza.’ Qualcun altro ha detto: ‘se ti vedo sul marciapiede, ti metterò nel bagagliaio della mia auto.’”
Per Derrick, la sua famiglia non ha considerato le conseguenze che la serie avrebbe portato: “Sinceramente, non capisco come i miei genitori e mia sorella pensassero che questo documentario mi avrebbe aiutato o avrebbe aiutato la nostra relazione in qualche modo. Semplicemente non lo capisco,” dice nel post.
Lei racconta che lei e la sua famiglia si sono riuniti in privato “negli ultimi due anni” per “riparare” la loro relazione, ma ora i loro progressi sono stati interrotti a causa degli eventi recenti.
“Sinceramente, penso che i miei genitori e mia sorella si siano concentrati così tanto su questo documentario, da dimenticare di lavorare su qualsiasi relazione con me e questo fa male. Fa male dirlo.”
Il documentario segue un gruppo di ballerini di TikTok, che lavorano per una società di gestione di talenti chiamata 7M, guidata da Robert Shinn, pastore di una chiesa chiamata Shekinah.
Ex membri della chiesa sostengono che Shinn richiedeva una parte significativa dei loro guadagni e li isolava dalla famiglia e dagli amici. Ha negato tutte le accuse e ha anche intentato una causa per diffamazione contro diversi dei suoi accusatori nel documentario.
Melanie, la sorella di Miranda, e i suoi genitori hanno disperatamente cercato di farla uscire dal presunto “culto” dopo aver perso il contatto con lei nel 2021. Dopo l’uscita della serie, Derrick ha pubblicato una dichiarazione sui suoi social media dicendo che il “documentario è una storia unilaterale” e che lei non è una “vittima”.
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