Natalia Grace è nata in Ucraina nel 2003 ed è stata adottata da una famiglia americana che credeva che stesse mentendo sulla sua età a causa della sua rara forma di nanismo. Il caso ha ispirato la serie “Good American Family” su Hulu.
La nuova serie di Hulu e Disney+ “Good American Family” ha riportato alla ribalta il caso di Natalia Grace, una ragazza ucraina che nel 2010 è stata adottata da una famiglia americana e ha affrontato una serie di difficoltà nel paese.
La serie, con Ellen Pompeo, Mark Duplass e Imogen Faith Reid nei ruoli principali, segue il momento dell’adozione della ragazza e i problemi che ha avuto con la sua famiglia adottiva, i Barnett.
I genitori hanno abbandonato Natalia Grace perché pensavano che stesse fingendo di essere una bambina di 8 anni. La giovane soffre di una rara forma di nanismo, il che avrebbe suscitato i sospetti dei suoi genitori.
“Mi sento come se fossi stata lavata il cervello dai Barnett. Kristine mi ha insegnato a mentire sulla mia età e a dire che avevo cercato di ucciderli. Perché faresti una cosa del genere a tuo figlio?”, ha dichiarato Natalia Grace a People.
Natalia ha subito abusi da parte dei suoi genitori adottivi. Ha anche subito abusi dalla sua seconda famiglia adottiva, Cynthia e Antwon Mans, che l’hanno accolta dopo che è fuggita dai Barnett.
Oggi vive con Nicole e Vince DePaul a New York, che avevano provato ad adottarla nel 2009 prima che lo facessero i Barnett. Ha raccontato a People che sta imparando a guidare e che vuole realizzare il suo sogno di diventare insegnante.
“Voglio essere un’insegnante che incoraggia i bambini, in modo che possano sentirsi al sicuro nella mia classe”, ha detto Natalia.
+Guarda l’intervista completa di Natalia Grace per People
Foto: YouTube Investigation Discovery People. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.