Pamela Anderson, conosciuta per il suo iconico ruolo di CJ Parker in “Baywatch“, è diventata un simbolo di desiderio internazionale negli anni ’90, sia per la sua partecipazione alla serie che per la sua carriera come modella.
Tuttavia, dopo la fine dello show nel 2001, ha preso la decisione di allontanarsi da questa immagine e si è dedicata a esplorare nuovi percorsi, come il lancio di un libro di ricette a base vegetale, “I Love You: Recipes From The Heart.”
Recentemente, ha anche cambiato il suo focus nel cinema, mettendosi in evidenza nel documentario di Netflix “Pamela, A Love Story” e nel nuovo film “The Last Showgirl“, che è stato acclamato al Festival di Cinema di San Sebastián.
In un’intervista, Pamela, ora con 57 anni, ha riflettuto su questa trasformazione personale e professionale. Ha commentato che la sua età le ha portato un nuovo tipo di ispirazione, permettendole di liberarsi dalle aspettative legate alla sua immagine pubblica.
“Gran parte della mia carriera è stata incentrata sulla fisicità, ed è stata un viaggio, ma è stata anche parte del motivo per cui ho fatto questo esperimento con me stessa; per spogliarmi di tutto, ricordare chi sono e non essere definita da ciò che le persone fanno con me, ma da ciò che faccio, e avere passione per il lavoro senza diventare amareggiata o cinica — trovando ancora gioia nel processo, nella vita e in questo settore.”
Inoltre, “The Last Showgirl“, previsto per debuttare a febbraio 2025, ha portato a Pamela un’esperienza arricchente, che si è trovata circondata da colleghi ispiratori, come Jamie Lee Curtis.
Con progetti in corso, come la sua partecipazione al quinto film della saga “Naked Gun” insieme a Liam Neeson, Pamela condivide una nuova visione della vita, cercando di superare gli stereotipi e mantenere l’entusiasmo per la recitazione, anche dopo decenni sotto i riflettori.
Fonte: Unilad | Foto: Instagram @pamelaanderson | Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale