Dopo un’esperienza sgradevole con il film di Martin Scorsese, Margot Robbie rivela che ha quasi smesso di recitare a causa di “The Wolf of Wall Street”.
Margot Robbie ha raccontato in un’intervista a Vanity Fair che ha quasi rinunciato alla recitazione dopo un’esperienza sgradevole in “The Wolf of Wall Street”. L’attrice è diventata famosa grazie al film di Martin Scorsese.
Tuttavia, il successo astronomico non è stato facile da gestire per lei. Dopo il successo del suo ruolo nel film, che ha ricevuto una nomination agli Oscar come Miglior Film nel 2014, Robbie ha avuto difficoltà a gestire i media.
“Ricordo di aver detto a mia madre: ‘Credo che non voglio più farlo.’ E lei mi ha guardato seriamente e ha detto: ‘Tesoro, credo che sia troppo tardi per non farlo.’ È stato allora che ho capito che l’unica via d’uscita era andare avanti”, ha raccontato.
Ha descritto quel periodo come “orribile”, ma ora sa “come passare attraverso gli aeroporti e chi sta cercando di danneggiarmi in quali modi.”
L’attrice ha anche parlato di un’idea per un progetto incentrato su personaggi femminili. “Qualcosa di diverso, che pensavamo sarebbe stato davvero bello. Ma a quanto pare, non hanno voluto farlo,” ha lamentato.
Margot Robbie è diventata famosa grazie a “The Wolf of Wall Street” (2013) e successivamente ha partecipato a grandi successi come “Barbie” (2023), “I, Tonya” (2017) e “Suicide Squad” (2021).
+Guarda la scena iconica di Margot Robbie in “The Wolf of Wall Street”
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